“Stavo pensando – gli dissi dopo poco più di anno di relazione con lui – che credo di non aver mai detto tante volte 'scusa' in vita mia come da quando sto con te”
Io non sapevo niente di manipolazione relazionale, non avevo mai sentito nemmeno mai il termine “narcisista patologico” e non avevo la benchè minima idea delle dinamiche che si instaurano in un rapporto del genere.
Ma un barlume di lucidità ogni tanto, almeno all'inizio, affiorava e mi lasciava vedere che io non ero più la stessa e che la mia persona si era assoggettata a lui e, ogni volta che gli chiedevo scusa, lo stavo “implorando” di non punirmi con il suo silenzio contrariato.
E quante volte gli ho chiesto scusa pur consapevole di non aver fatto o detto niente di male.
Il mio cuore me lo stava urlando che non dovevo chiedere scusa. Ma, intanto, lo faceva lo stesso.